Come tutto è iniziato
Dagli anni novanta, Francesco Fazio ha iniziato la sua avventura cinofila acquistando il suo primo esemplare di razza Chow chow, dedicandosi, dunque, allo studio della cinotecnica e cinognostica ed impegnandosi nella comprensione e conoscenza della razza che lo aveva tanto affascinato.
Nel 1997 conseguiva l’affisso Dell’Antico Oriente con il quale continuava l’allevamento della razza Chow Chow, sino ad affacciarsi a numerose altre razze nordiche approdando, dopo qualche anno, al suo primo akita che era una femmina di colore bianco, molto diversa dall’immagine che oggi conosciamo della razza.
Il fascino di questo monumento nipponico lo rapiva sino a diventare la “sua” razza dedicandosi in maniera totalitaria all’allevamento della stessa.
Sono tantissime le esperienze gli aneddoti che questo allevatore può raccontare sulla evoluzione dell’akita negli ultimi trent’anni, anni durante i quali si è recato in Giappone importando cani di pregio oggettivo, quali Sara Go Shirai, insignirta del titolo di Meyosho, ha partecipato ad esposizioni in tutti gli stati europei, conseguendo, con i suoi cani, risultati eccellenti anche nelle competizioni mondiali.